Il VEGANOK CHANGE sta per arrivare e Red Canzian ha risposto alle nostre domande per spiegarci perché promuove un cambiamento sociale attraverso la sua musica, invitandoti a partecipare alla più grande rivoluzione vegan di sempre.
Noto musicista italiano, famoso per essere stato il bassista e cantante dei Pooh, Red Canzian ha avuto una carriera musicale molto ricca e interessante. Vegano di lunga data, il suo coinvolgimento con organizzazioni come la PeTA (People for the Ethical Treatment of Animals) e la collaborazione con artisti come Paul McCartney evidenziano il suo impegno per sensibilizzare il pubblico sul trattamento degli animali e sull’importanza di considerazioni etiche nella scelta alimentare.
Red Canzian: Canto e suono da sessant’anni ormai, e se ho ancora voglia di viaggiare ed energia per saltare sul palco, lo devo sicuramente a una serie di “vizi cattivi” che ho eliminato, come il fumo, e a una serie invece di “vizi buoni” che sono diventati parte del mio modo di vivere, come un’alimentazione sana. Da più di 30 anni non mangio carne e suoi derivati come salumi, insaccati e simili, e devo dire che non mi manca per niente. Come ho sempre detto, e raccontato, anche nel video “Pareti di vetro”, fatto per la PeTA americana, io me la prendo soprattutto con i maltrattamenti agli animali, quelli che avvengono negli allevamenti intensivi, dove agli animali viene tolta qualsiasi dignità in vita, anche nel momento in cui vengono uccisi.

VEGANOK CHANGE: Dal tuo punto di vista, come può la musica essere un veicolo efficace per promuovere un cambiamento sociale verso il veganismo e la sostenibilità?
Red Canzian: Una canzone non fermerà una guerra, ma può far riflettere la gente su problemi oramai sulla via del ‘non ritorno’… problemi che, se non ci diamo una smossa, diventeranno ‘certezze’ per una vita peggiore per i nostri figli o nipoti, per tutti coloro che verranno dopo di noi. Proprio in questo spirito, nel 2018, ho pubblicato il brano “Cosa abbiamo fatto mai” tratto dall’album “Testimone del Tempo”.
Questo brano è una riflessione sulla crudeltà umana contro la Natura, una vera denuncia e un monito per la società odierna, affinché si prenda le sue responsabilità.
In quanto attivista da sempre per i diritti degli animali e sostenitore del veganismo, ho voluto che questa fosse la prima canzone vegan scritta da uno davvero vegan, per sottolineare quanto sia cruciale agire ora per un cambiamento necessario.
VEGANOK CHANGE: Red, potresti condividere con noi il momento o l’esperienza che ti ha spinto a diventare vegano?
Red Canzian: La prima scelta è stata salutare in quanto l’acido urico contenuto nella carne provocava nel mio organismo la formazione di dolorosissimi calcoli renali, radio trasparenti e quindi anche difficili da “bombardare”. E così, 19 coliche durante un tour mi hanno convinto che era meglio eliminare la carne dalla mia alimentazione. Poi, leggendo e sentendo che stavo meglio, ho cominciato un percorso etico, e le altre scelte sono arrivate di conseguenza. Ma non sono un “vegano talebano” e laddove non c’è sofferenza ogni tanto mangio qualche uovo e anche qualche pezzetto di formaggio… uova di galline che vivono libere nell’aia e che sono destinate a morire di vecchiaia, che un mio amico ha qui in campagna a Treviso o formaggi di malga, che trovo in Val Badia, dove le mucche vivono sui prati, pascolando erba e fiori profumati, e vengono munte ancora a mano. Per me l’etica ha un valore che supera anche la scelta salutistica.
VEGANOK CHANGE: Supporto VEGANOK CHANGE perché…
Red Canzian: Mando un saluto a tutti gli amici di VEGANOK CHANGE… che da sempre, e con coscienza, ci indicano la strada da seguire… il resto è compito di ognuno di noi.
Partecipa anche tu al VEGANOK CHANGE come Red Canzian e sii parte del cambiamento.

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