A Salsomaggiore: “Il gusto fa scuola, ed.2016”

“Educare anche attraverso una sana alimentazione”.
Alla Casa d’oro una dieta a base vegetale e integrale: diverse famiglie scelgono il menù vegano
La Scuola GIARDINO D’INFANZIA – LA CASA D’ORO ad indirizzo Steiner-Waldorf di Fidenza ne ha fatto uno dei suoi punti di forza.
Questa sera a Salsomaggiore, infatti, a “Il gusto fa scuola, edizione 2016”, è in programma l’evento con Bruno Barbieri, un’alternativa vegana nella proposta dello chef che preparerà la cena, Giuseppe Manolo Bontempo.

Al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore lo chef più stellato d’Italia sarà giudice in uno showcooking dei ragazzi del “Magnaghi”. L’evento è organizzato a sostegno dell’Associazione per la libera pedagogia steineriana di Fidenza.
Mercoledì 20 Aprile, grazie alla disponibilità dell'”Istituto Alberghiero Magnaghi ” di Salsomaggiore Terme, lo chef Bruno Barbieri vestirà i panni del giudice, ruolo che lo ha reso famoso in televisione, in una sana e genuina competizione tra alcuni allievi della scuola salsese. Gli aspiranti cuochi, da una postazione cooking effetto Masterchef, sottoporranno il loro piatto al giudizio di Bruno Barbieri, sette stelle in carriera. E lo show avrà inizio.

La serata si  svolgerà presso il prestigioso salone Moresco del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Termecon una cena gourmet a cura dello chef Giuseppe Manolo Bontempo. Il servizio catering sarà curato interamente dal personale e dagli allievi dell’Istituto scolastico, coordinati dal professore Michele Tancredi, grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Luciana Rabaiotti.
Anche quest’anno, come lo scorso marzo, il grande chef sosterrà l’Associazione per la Libera pedagogia steineriana la propria immagine a sostegno dell’Associazione per la libera pedagogia steineriana di Fidenza che, a Siccomonte, ha creato il Giardino d’infanzia “La casa d’oro” e il Progetto educativo primario e secondario di primo grado “L’Olmo”.
Il  costo della serata è  di 60 €. Parte del ricavato andrà all’associazione.
<< Siamo molto grati a Bruno Barbieri per il suo sostegno al nostro progetto – spiega il maestro Marco Rossetti -. Il nostro ringraziamento va al grande chef e a tutti quelli che, come Barbieri, dedicano ascolto e tempo alla nostra associazione che per garantirsi un futuro, non avendo finanziamento pubblici, necessita di raccolte fondi>>.

Seguiranno cena e premiazione. I futuri chef verranno premiati da Bruno Barbieri e dal Sindaco Filippo Fritelli.
Il Comune di Salsomaggiore ha patrocinato l’evento e ,insieme ad esso, tante altre realtà hanno voluto dare il proprio contributo.

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Ecco il Menù Vegano della serata con lo Chef Barbieri:
-Aperitivo di benvenuto
-Terrina di mais
con verdure e vellutata di asparagi
-Maltagliati con crema di legumi e timo fresco
-Risottino porro e piselli mantecato
con olio crudo extra vergine D.O.P
-Tortino di melanzane e battuto al basilico
su letto di spinaci e noci
-Composta di frutta fresca
con crema al cioccolato

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Per chi fosse interessato alla serata ilaria 333.6077941 – evento [email protected]
Associazione per la libera pedagogia steineriana
giardino d’infanzia – la casa d’oro –
istruzione primaria e secondaria di primo grado
Loc. Cabriolo 40 – 41, 43036 Fidenza (PR)  tel 366 3296591

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Una relazione, quella tra cibo ed educazione, importante per una crescita sana e salutare dei bambini. “Siamo ciò che mangiamo”: questo slogan, ampiamente utilizzato, è ormai entrato nella coscienza di tutti. Nella scuola ad indirizzo Steiner-Waldorf di Fidenza, l’obiettivo degli educatori è quello di accompagnare i bambini nella crescita affinchè diventino adulti sani, equilibrati e responsabili, e il tema dell’alimentazione sana è quindi fondamentale.
I bambini consumano il pranzo presso la struttura scolastica, che si appoggia ad un’azienda agricola biologica situata nella medesima sede.
Il pasto viene preparato ogni mattina con dedizione e amore da due mamme-cuoche che conoscono il nome e i gusti di ogni bambino e sanno che questa particolare attenzione apporterà beneficio ad ognuno di loro; sono diversi i bambini che seguono una dieta senza prodotti di origine animale ma anche quelli che soffrono di intolleranze e la cucina della scuola offre un menù adatto a tutte queste esigenze.
Il menù è stato preparato da un’equipe di specialisti, tra cui nutrizionista e medico: la dieta è a base vegetale e integrale, i cibi sono prevalentemente naturali e non raffinati.
Si usano cereali (spesso chicchi integrali di orzo, farro, miglio), legumi, farine, sale e dolcificanti non raffinati. Una dieta di questo tipo contiene un alto contenuto di fibre che garantisce una corretta digestione e un buon transito intestinale: tutto ciò contribuisce ad un maggior benessere sia fisico che emotivo.
La scelta di alimenti equilibranti e calmanti, a discapito di quelli eccitanti, influisce in modo non indifferente sullo stato di salute e di benessere del bambino.

La frutta e la verdura, consumata sia cotta che cruda (i bambini adorano l’insalata e il pinzimonio di verdure di stagione, piuttosto che il cavolo cappuccio tagliato finemente e condito con la vinaigrette a base di olio, salsa di soia e aceto balsamico) sono rigorosamente biologiche, spesso biodinamiche e provengono dall’orto dell’azienda agricola o da produttori locali.
I cibi vengono preparati, cotti e serviti subito: questo per preservare il più possibile l’energia vitale, cioè la parte eterica dell’alimento. In questo modo non viene nutrito solo il corpo fisico, ma vengono alimentati e stimolati anche aspetti più sottili del bambino.
Sempre per preservare la vitalità dell’organismo si predilige una dieta alcalina e antiossidante evitando il più possibile alimenti che tendono ad acidificare il sangue.
Il ritmo delle stagioni è un altro tema fondamentale: madre natura è molto saggia e produce in ogni momento dell’anno ciò che maggiormente si adatta al clima; le necessità delle piante sono in fondo molto simili alle nostre: in inverno, quando fa freddo e umido abbiamo bisogno di alimenti che ci scaldino e contengano poca acqua, mentre in estate quando fa caldo e si tende a disidratare abbondano vegetali molto succosi e freschi.
Questa è in realtà anche una scelta educativa, si vuole infatti insegnare al bambino ad apprezzare con devozione i sapori e i colori della stagione, a vivere con responsabilità il rapporto con la natura e con i doni della terra.
Il pranzo è un momento intimo e tranquillo: si portano i bambini,verso uno stato di quiete, attraverso una piccola preghiera cantata in cui si ringraziano il sole e la terra, anche se non mancano mai gioia e divertimento, soprattutto nel giorno più amato: il venerdì, quando sulla tavola padroneggia la pizza, specialità della cucina, anche in questo caso non manca l’alternativa senza latticini e per i bimbi intolleranti al glutine. E prima di congedarsi per il fine settimana si gusta insieme un piccolo goloso dolcetto.